lunedì 28 dicembre 2009

Ancora una...

Immagino non vi sarà facile immaginarvi un serial killer che odia le festività. Siamo mostri, no?
Ma il fatto è che io non odio la festività in sè! Ciò che fanno vedere nei film, nei libri: quelle idee di festività sembrano molto belle e piacevoli e rilassanti, ma sono proprio questo: solo idee!
Il Natale dal mio punto di vista? La festa del consumismo.
Regali, cenoni, fatica... ma a che pro? Si passa del tempo in famiglia, certo, ma posso ottenere lo stesso divertimento o anche di più in altri modi.
Cielo, tra di voi magari c'è chi fa la paternale a me, ma durante le feste provate davvero a capire cosa provate nei riguardi della festività! La maggior parte della gente si limita a chiacchierare del più e del meno ingozzandosi come solo gli umani riescono a fare. Ho visto perfino dei neonati mangiare in un solo pasto una quantità di cibo che di certo sarebbe stata la gioia di qualche adulto o mamma o bambino dell'Africa. E quel neonato faceva 4 pasti al giorno, tutti di quella portata!
E voi religiosi, voi che andate in chiesa o in qualsiasi altro luogo atto alla fede (dato che questo discorso può essere portato all'attenzione anche degli ebrei e dei musulmani e di tutti gli altri credenti); voi che assiduamente frequentate questi luoghi di culto: ma da quanto tempo non sentite davvero la fede dentro di voi?
Sapete, io ci sono andato, qualche settimana fa. Sono entrato in una anonima chiesa della mia città; una scelta a caso, e ho seguito una messa.
Il motivo per cui ci sono andato? Studio.
Studio di cosa? Studio di voi, miserabili! Come gli psicologi, i giudici, i giornalisti oseranno studiare me se mai verrò catturato, allora io studio voi.
Cosa ho scoperto nei miei studi? Oh, sedetevi e tenetevi bene, perchè la cosa non vi piacerà. Macchine, ecco cosa siete!
Gli uomini non sono altro che macchine! Cosa vi spinge ad andare in chiesa e ripetere tutte le preghiere in maniera meccanica? Potrai anche credere, esserne convinto, ma il motivo per cui vai è pura abitudine!
Ormai sai a memoria ogni preghiera, ogni parte della messa: non assapori più quelle parole, non inserisci più una pausa tra una frase ed un'altra, non cerchi di scoprire ogni volta qualcosa di nuovo. Solo, come una macchina, ripeti e attendi la fine...
Io sono un mostro? Chi mi giudica? Voi?
Spiacente, le macchine non hanno il diritto di giudicare!

1 commento:

  1. ...In questi casi, si usa dire: "Grazie a Dio sono atea!"
    Nemmeno ricordo quand'è stata l'ultima messa che ho seguito.
    (...E dire che ho fatto elementari e medie, dalle suore! XD)
    A mio avviso, le festività, sono tali, solo quando si è bambini.
    Loro di festeggiare, sono contenti davvero.
    Poi da adulti si perde di vista lo scopo. Diventa solo uno stress in più.
    Alcuni però ci credono ancora...Mah!
    Ciao!

    (Buone feste, nè! XD)

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